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13.2.6 Atti criminali

Livello: sottoserie

Estremi cronologici: 1563 apr. 10 - 1776 apr. 29

Consistenza: 10 unità

Accolgono gli atti dei processi criminali o penali. Prima di iniziare il procedimento, il vicario generale doveva compiere una riservata indagine preliminare (inquisitio) sui fatti, le circostanze e sul fondamento dell'imputazione, quando il delitto non fosse né notorio né del tutto certo; l'inchiesta poteva essere fatta ex officio o in seguito a accusa o querela di parte. Terminata l'indagine previa, se la notizia o la denuncia appariva infondata, gli atti venivano archiviati; nel caso invece vi fossero stati elementi sufficienti per dare corso al processo criminale, si iniziava la vera fase giudiziale con la compilatio processus pro informatione Curiae e, formata l'inquisitio, si citava il presunto reo cum termino saltem trium dierum ad respondendum. L'imputato aveva diritto ad essere assistito da un avvocato o procuratore e, se non vi avesse provveduto direttamente, era il giudice, se lo reputava necessario, a imporgliene uno, di fiducia o d'ufficio, prima della litis contestatio. Contro l'imputato citato e non comparso, si procedeva in contumacia che, tuttavia, poteva essere purgata con la comparizione personale entro 15 giorni dalla pronuncia della sentenza. All'imputato venivano notificate l'accusa e le prove che la confortavano, raccolte nel processo informativo, in modo da dargli piena possibilità di difendersi. Contro l'imputato che si trovasse in stato di carcerazione preventiva (in viribus Curiae), si procedeva habito ab eo constituto et responsione ad inquisitionem. Seguiva la discussione della causa con l'eventuale esame dei testimoni sui capitoli proposti a difesa; all'imputato non poteva essere deferito il giuramento. La libertà provvisoria era concessa, in determinati casi, su cauzione. Iustificata concludenter accusatione seu querela, il giudice si pronunciava anche sulla riparazione dei danni subiti dalla persona offesa dal reato. In caso di proscioglimento, chi aveva sporto querela restava condannato ad damna, expensas, et interesse querelati, nisi causam iustam habuerit accusandi; in caso di calunnia, si rischiava addirittura una pena etiam corporis afflictiva 1 .


1116 (D.39)
Filza d'atti criminali dal 1563 al 1605
Repertorio.
Filza, 320x240 mm. Legatura in pergamena, cc. 1.013.
1563 apr. 10 - 1605 ago. 18
1117 (A.25)
Atti criminali avanti il tribunale del proposto
Busta, 300x220 mm. Legatura in cartone, cc. 75.
1606 ago. 5 - 1607 gen. 20
1118 (D.40)
Filza d'atti criminali dal 1625 al 1643
Filza, 310x240 mm. Legatura in pergamena, cc. 814.
1626 feb. 11 - 1643 mar. 30
1119 (D.41)
Chriminale della propositura di Prato, 1640 al 1652
A c. 1: Criminale della prepositura di Prato di nessuna diocesi, cominciato questo dì 22 nov. 1640; a c. 2: Inquisizioni; a c. 31: Principi di cause e processi; a c. 233: Sentenzie; a c. 242: Offese e precetti de non offendendo; a c. 281: Lettere e suppliche; a c. 286: Rapresentationi di confinati.
Registro, 320x220 mm. Legatura in pergamena, cc. 299.
1640 nov. 9 - 1652 lug. 10
1120 (D.43)
Filza d'atti criminali dal 1644 al 1681
Filza, 310x240 mm. Legatura in pergamena, cc. 1.012.
1643 lug. 29 - 1681 lug. 8
1121 (D.47)
Atti criminali del vicario generale, 1675 al 1678
Legato insieme: Sentenze criminali del vicario generale, 1675.
Registro, 280x200 mm. Legatura in pergamena, cc. 50 scritte, il resto bianche.
1675 lug. 27 - 1678 mag. 11
1122 (D.44)
Filza d'atti criminali, 1682 al 1692
Filza, 300x220 mm. Legatura in pergamena, cc. non numerate.
1678 ago. 12 - 1691 nov. 15
1123 (D.45)
Filza d'atti criminali dall'anno 1692 al 1734
Filza, 320x220 mm. Legatura in pergamena, cc. 1.430.
1691 ago. 1 - 1734 ago. 18
1124 (D.46)
Filza d'atti criminali dal 1713 al 1776
Repertorio.
Filza, 340x230 mm. Legatura in pergamena, cc. 1.750.
1713 giu. 7 - 1776 apr. 29
1125 (D.48)
Filza di referti e visite criminali sciolti, 1627 al 1776
La filza è formata di due parti legate insieme all'epoca del riordinamento dell'archivio del 1792: 1. Referti e visite criminali, 1691-1772; 2. Referti e attestazioni, 1627-1774.
Filza, 310x220 mm. Legatura in pergamena, cc. non numerate.
1627 ott. 2 - 1774 lug. 24