3.2.8 Istanze e licenze per l'esposizione solenne del Ss.mo
Livello: sottoserie
Estremi cronologici: 1704 ott. 18 - 1920 dic.
31
Consistenza: 7 unità
L'esposizione pubblica del Ss.mo Sacramento è il rito col quale si
espone all'adorazione dei fedeli l'ostia magna consacrata e scoperta
nell'ostensorio; l'esposizione privata è il rito col quale si presentano
all'adorazione dei fedeli, dal tabernacolo aperto, le particole consacrate
racchiuse nella pisside. Mentre la privata è permessa per un motivo
ragionevole, anche senza la licenza dell'Ordinario, l'esposizione pubblica o
solenne è consentita nella festa del Corpus Domini e durante l'ottava, alla
messa e ai vespri. In altri tempi è permessa soltanto con la licenza del
vescovo per motivi giusti e gravi. La venerazione pubblica del Ss.mo
Sacramento si pratica con le Ore di adorazione, le esposizioni solenni
prolungate nel tempo (le Quarantore), le processioni attraverso le pubbliche
vie, soprattutto nella solennità del Corpus Domini1. L'esposizione solenne del Ss.mo
richiedeva spesso l'intervento di un predicatore. L'una e l'altra licenza
venivano allora rilasciate insieme.