Sono documenti che i vescovi indirizzano a tutti i fedeli della diocesi
per istruirli nella fede e richiamarli all'esercizio delle virtù, in relazione
alle varie situazioni locali. Venivano emanate soprattutto per il tempo
quaresimale e i parroci erano obbligati a leggerle al popolo durante la messa
domenicale1. Alcune lettere
pastorali dei vescovi Alamanni, Ippoliti, Ricci, Falchi Picchinesi e Toli, sono
collocate nelle filze n. 158 e n. 160.