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7.2 Patrimoni sacri

Livello: serie

Estremi cronologici: 1693 ott. 28 - 1919 feb. 19

Consistenza: 12 unità

Il patrimonio sacro è un complesso di beni costituito a patrimonio dall'ordinando a se stesso, ovvero da un terzo all'ordinando, in modo che questi abbia assicurata in modo permanente una conveniente sussistenza. Il Concilio di Trento (sess. 21, de ref., cap. 2) regolò il titulus ordinationis con norme stabili e sancì che il chierico poteva essere ordinato in sacris solo se fornito di un beneficio ecclesiastico, donde potesse ricavare l'onesto sostentamento; in via sussidiaria ammise il titulus patrimonii. I sinodi diocesani, del XVII e del XVIII secolo, richiedevano per l'ammissione al suddiaconato le «attestazioni del pacifico possesso del Benefizio (volendo ordinarsi a Titolo di Benefizio) per gli atti della Cancelleria, con giustificare anco, che l'annua rendita non sia minore di scudi 36, avuto il debito riguardo a gli oblighi annessi. O del Patrimonio (per quei casi, ne' quali si stimi dovere ordinarsi a questo Titolo) e beni per esso assegnati, con giustificare il valore, che non sia minore di scudi 1000, l'annua rendita, come sopra; e che non siano sottoposti ad alcuno aggravio» 1 .


571 (G.37)
Filza d'atti patrimoniali dal 1693 al 1715
Repertorio cronologico.
Filza, 330x230 mm. Legatura in mezza pergamena, cc. 264 e altre non numerate.
1693 ott. 28 - 1715 apr. 2
572 (G.38)
Filza d'atti patrimoniali dal 1715 al 1728, cancelliere messer Iacopo Meucci
Brevi papali in orig. su perg. col sigillo del Pescatore in cera rossa contenuti nella filza. A c. 33: Il papa Clemente XI concede al chierico Anton Giuseppe di Lodovico Regnadori, eletto canonico della Cattedrale di Prato, di ricevere nello stesso giorno i quattro Ordini minori e il suddiaconato e in altro giorno festivo seguente il diaconato e il presbiterato anche fuori dei tempi prescritti dal Pontificale romano; Roma, 1718 set. 17. A c. 88: Il papa Clemente XI concede al chierico Michele di Andrea Leonetti, eletto canonico tesoriere della Cattedrale di Prato, di ricevere gli Ordini minori e maggiori senza i prescritti interstizi e anche extra tempora; Roma, 1717 ott. 23. A c. 180: Il papa Clemente XI concede al chierico Pasquino Francesco di Simone Pignoni, provvisto di un beneficio semplice nella Cattedrale di Prato, di ricevere gli Ordini minori e maggiori senza l'osservanza degli interstizi e fuori dei tempi liturgici; Roma, 1718 dic. 2. Repertorio cronologico.
Filza, 330x230 mm. Legatura in mezza pergamena, cc. 1278.
1716 giu. 1 - 1728 dic. 16
573 (G.39)
Filza d'atti patrimoniali dal 1729 al 1739, cancelliere messer Ferdinando Meucci
A c. 573, breve in orig. su perg. col sigillo aderente del Pescatore: Il papa Clemente XII concede al chierico Camillo di Clemente Meucci, dottore in utroque, che aspira al presbiterato a titolo di patrimonio proprio, di ricevere gli ordini minori e maggiori senza l'osservanza della disciplina degli interstizi e dei tempi liturgici; Roma, 1736 lug. 27. Repertorio cronologico.
Filza, 330x230 mm. Legatura in mezza pergamena, cc. 996.
1729 mag. 9 - 1739 set. 18
574 (G.40)
Filza d'atti patrimoniali dal 1740 al 1754, cancelliere messer Ferdinando Meucci
Brevi papali in orig. su perg. contenuti nella filza. A c. 46: Il papa Benedetto XIV concede al chierico Lazzaro di Alessandro Palli di ricevere i tre ordini maggiori fuori dei tempi liturgici e in deroga alla legge degli interstizi; Roma, 1741 mag. 13; sigillo in cera rossa perduto. A c. 629: Il papa Benedetto XIV concede al chierico Paolo di Vincenzio Verzoni, provvisto di un beneficio ecclesiastico, di ricevere gli ordini maggiori senza l'osservanza degli interstizi e extra tempora; Roma, 1750 mag. 17; perduto il sigillo del Pescatore. A c. 802: Il papa Benedetto XIV concede la dispensa dagli interstizi e dai tempi liturgici per il conferimento degli ordini maggiori al chierico Lorenzo Maria di Stefano Vai, eletto canonico del Duomo di Prato; Roma, 1751 mag. 5; perduto il sigillo in cera rossa. A c. 1213: Il papa Benedetto XIV concede al chierico Giuseppe di Giovanni Franchi, provvisto di un canonicato nella Cattedrale di Prato, di ricevere gli ordini maggiori senza l'osservanza degli interstizi e dei tempi liturgici; Roma, 1754 gen. 8; sigillo aderente del Pescatore in cera rossa. Repertorio cronologico.
Filza, 330x230 mm. Legatura in mezza pergamena, cc. 1231.
1740 ago. 22 - 1754 gen. 17
575 (G.41)
Filza d'atti patrimoniali dal 1754 al 1760, cancelliere messer Simone Stradetti
Brevi pontifici in orig. su perg. col sigillo in cera rossa accolti nella filza. A c. 553bis: Il papa Benedetto XIV concede al chierico Giovacchino Vincenzo Maria di Carlo Antonio Catalani Grazzini, eletto rettore della chiesa parrocchiale di S. Donato di Prato, di ricevere gli ordini maggiori senza che sia rispettata la legge degli interstizi e dei tempi liturgici; Roma, 1757 nov. 12. A c. 553tris: Il papa Benedetto XIV concede al chierico suddetto, perché possa essere ordinato presbitero, la dispensa dal difetto di età canonica; Roma, 1757 nov. 17. A c. 937: Il papa Clemente XIII concede al chierico Francesco di Domenico Giacinto Lazzarini, eletto canonico della Cattedrale di Prato, di ricevere gli ordini maggiori in soli tre giorni festivi consecutivi anche fuori dei tempi liturgici; Roma, 1760 gen. 8. Repertorio cronologico.
Filza, 330x230 mm. Legatura in mezza pergamena, cc. 1019.
1754 mar. 21 - 1760 set. 17
576 (G.42)
Filza d'atti patrimoniali dal 1761 al 1769, cancelliere Simone Stradetti
A c. 743 una pianta acquerellata «di alcuni pezzi di terreni del Benefizio di S. Francesco di Paola, posto su l'altare del SS.mo Crocifisso de l'altare privilegiato della Cattedrale di Prato», posti a Migliana (Cantagallo) «logo detto Montepeli, Butia vecchia, China di poggio di Butia vecchia, Taglianico», fatta da Iacopo Ghelardini «fattore dell'ill.mi signori Buonamici di Prato» nel 1767. Repertorio cronologico.
Filza, 330x230 mm. Legatura in mezza pergamena, cc. 776.
1760 ago. 7 - 1769 feb. 20
577 (G.43)
Filza d'atti patrimoniali dal 1769 al 1784
A c. 210, in orig. su perg., un breve: Il papa Clemente XIV concede al chierico di prima tonsura Pietro di Giovanni Novellucci, provvisto di un canonicato nella Cattedrale di Prato, di ricevere gli ordini minori e maggiori senza l'osservanza della legge degli interstizi e dei tempi liturgici; Roma, 1773 mag. 11; sigillo in cera rossa. Repertorio cronologico.
Filza, 330x230 mm. Legatura in mezza pergamena, cc. 666.
1769 set. 7 - 1783 dic. 31
578 (G.44)
Filza d'atti patrimoniali dal 1784 al 1815
A c. 932, in orig. su perg., un breve: Il papa Pio VII concede al chierico Fortunato Bruzzi la dispensa dal difetto di età canonica perché possa essere lecitamente ordinato presbitero; Roma, 1807 feb. 13; sigillo del Pescatore in cera rossa. Indice della filza.
Filza, 330x230 mm. Legatura in mezza pergamena, cc. 932.
1792 mag. 1 - 1814 dic. 12
579 (G.45)
Atti patrimoniali dal 1815 al 1838
Indice cronologico.
Busta, 340x230 mm. Legatura in mezza pergamena, cc. non numerate.
1815 lug. 13 - 1838 dic. 18
580 (G.46)
Atti patrimoniali dal 1839 al 1874
Indice cronologico.
Busta, 340x230 mm. Legatura in mezza pergamena, cc. non numerate. Fascc. 94 (alcuni non numerati).
1839 ott. 31 - 1875 set. 9
581 (G.47)
Atti patrimoniali dal 1876 al 1919
Indice cronologico.
Busta, 350x250 mm. Legatura in cartone, cc. non numerate. Fascc. 104.
1876 set. 1 - 1919 feb. 19
582 (G.48)
Dispense dal patrimonio
Busta, 340x230 mm. Legatura in mezza pergamena, cc. non numerate.
1868 nov. 23 - 1912 dic. 5