Livello: serie
Estremi cronologici: 1573 feb. 4 - sec.
XX
Consistenza: 5 unità
Pubblicati dal proposto, dal vescovo, dal vicario generale, dal vicario
capitolare sede vacante, dal papa e da altre autorità ecclesiastiche. Alcuni
sono di autorità civili. Sono a stampa (in folio, in quarto e in ottavo) e
manoscritti. Riguardano l'osservanza delle feste e della Quaresima, la dispensa
dal digiuno, le pubblicazioni di indulgenze e di giubilei, l'insegnamento della
dottrina cristiana, la proibizione di libri, la tonsura e la veste clericale, le
prescrizioni in tempo di peste, le questue, il pagamento delle decime papali, le
processioni di penitenza e i flagellanti.
157
(I.21)
Filza di editti e notificazioni dal 1573 al 1749
Filza, 350x250 mm.
Legatura in pergamena,
cc. non numerate. Fascc. 449.
1573 feb. 4 - 1827 gen.
14
158
(I.22)
Filza di editti e notificazioni dal 1750 al 1826
Vi sono raccolte anche encicliche, lettere pastorali e alcune
notificazioni del governo francese in Toscana. Filza, 380x250 mm.
Legatura in pergamena,
cc. non numerate. Fascc. 150.
1750 - 1826
159
(G.94)
Bandi, editti, lettere e notificazioni
Busta, 350x250 mm.
Legatura in cartone,
cc. non numerate.
1718 giu. 18 - 1773 lug.
21
160
(H.25)
Ordini, rescritti e lettere diverse, 1715-1793
Contiene: note dei ministri della Curia episcopale; nomine dei vicari
generali e capitolari; tariffa delle mercedi dovute a' ministri della Curia
vescovale (1721); ordini e istruzioni per le monacande, per i concorsi delle
parrocchie e dei benefici, per i parochi sopra la tenuta dei registri
parochiali; leggi sopra le ferie e le manimorte; dispense da uova, latticini
e istruzioni per la quaresima; motupropri del granduca Pietro Leopoldo e
atti relativi alla formazione delle sette cure della città di Prato (22 lug.
1783) e all'incorporazione delle Opere della città nel Patrimonio
ecclesiastico (27 ago. 1784); progetto per la scuola di teologia del
Seminario, del vescovo Ricci (1781). A stampa, bandi e ordini granducali;
notificazioni, istruzioni, lettere pastorali dei vescovi Federigo Alamanni,
Giuseppe Ippoliti, Scipione de' Ricci e Francesco Falchi Picchinesi, ed una
notificazione del vicario generale can. Paolo Caspars, del 18 feb. 1792,
stampata in Prato per la Società Vestri e Guasti. A c. 423, in orig. su
perg. con sigillo in cera rossa, il breve del papa Pio VI, dato in Roma il
12 gen. 1776, di concessione del privilegio dell'oratorio privato ai nobili
can. Pietro e Francesco di Giovanni Novellucci di Prato. Filza, 350x250 mm.
Legatura in pergamena,
cc. 975 e
altre non numerate.
1715 set. 8 - 1793 ott.
15
161
Notificazioni, lettere circolari, decreti del vescovo e del
vicario capitolare
Busta, 350x250 mm.
Legatura in tela e cartone,
cc. non numerate.
sec. XIX - sec.
XX