Livello: serie
Estremi cronologici: 1865 - 1944Consistenza: 167 unità
I «Repertori delle assegnazioni», poi denominati anche semplicemente libri
mastri, sono quei registri dove le riscossioni e i pagamenti, insieme con
l'indicazione del rispettivo mandato, vengono riportati in maniera distinta per
ciascuno dei capitoli su cui è impostato il bilancio preventivo annuale. La tenuta
di questi registri divenne obbligatoria fin dal primo regolamento comunale dell'anno
1865.
Presso il comune di Prato venne introdotto, dal 1865 al 1875, l'uso di
rilegare insieme i registri annuali dei mandati d'entrata e uscita con i rispettivi
repertori delle assegnazioni.
Al fine di avere un quadro più preciso della
situazione finanziaria del comune, dal 1885 al 1895 venne anche tenuto un «Libro
spese comparativo al bilancio».