100
(Vv. ss. Bagno n. 47; R. 571)
[tit.
int.] 1558 estimo e 1570. Sono dui estimi insieme
Contiene un primo estimo, datato 1558, un estimo "rinnovato" nel 1570
ed un ultimo datato 15 febbraio 1572, tutti relativi alla Comunità del Bagno
a Corsena. Cc. 1r.-3v., indice alfabetico dei possessori diviso per
località e relative stime; cc. 4r.-38v., si trova l'estimo, compilato
nel 1558; cc. 39r.-49v., "Estimo rinnovato oggi, questo di 13 agosto
1570 dalli sottoscritti uomini: Piero di Iacopo Cappelletti, Iacopo di
Pieruccio, Donato di Nicolao, Pellegrino di Cherubino, Giovanni di
Bernardino e Giuseppe Giannini, tutti del Comune di Corsena"; cc.
50r.-99v., "Adì 15 ferraglio 1572. Io Santo di Giuliano di Pieruccio di
Piano di Corsena ho schrito questo stimo con voluntà deli homini del Comune
di Corsena e delli stimatori. Estimo del Comune di Corsena. 1572. Al nome e
honore e reverentia onipotentis Dei et Salvatoris nostris Iesu Christi e
groliosim virgine Maria e divino e groliosimo Voltus Santus de Lucha e
groliosimi Apostoli Petro e Paulo e beato Martino episcopo protetore e
difensori dela Magnifica e lustrissima cita di Lucha e del comune di Corsena
e vicaria di Val di Lima e contado di Lucha. Li sei homini eletti dal
Magnifico Signor Comesario dela Montagna, della Magnificha cita di Lucha,
per la litera mandatoli li Magnifici Signori e patroni nostri, sono come
apreso e vinti per partito come a libro nostro del Comune apare sotto il di
11 dicembre 1571, per conto del estimo di ditto Comune e prima. Giusepe
di Iacopo di Bonagunta, Giovanni di Girolamo dela Lena, Giuliano di Iacopo
di Pier di Ciara, Nicolao di Lunardo di Mateo del Ciappa, Pierucio di Ulivo
di Baldisera, Nicolao di Benedeto Mariani, tutti del Comune di Corsena, li
quali homini, eleti hunitamente e di comune concordio hano visto di coregere
dito estimo e trovando non potere coregere ditto estimo se prima non sono in
su tutti e beni di ditto Comune, e di comune concordio e personalmente,
sendosi fatti da una banda di ditto Comune, invocando il grande Iddio che li
Alumini, hano sopra la coscitientia loro stimato a ciasceduno come in questo
inansi apare. Rimoso ogni gravita di hanimo e Amore [...] havendo
ciasciduno giurato corporalmente prima o poi in queste stime fatte non
conoscere erori sopra li hanimi loro. Laus Deo. Io Santo soprascritto ho
scritto e fatto, sendo scrivano di ditto Comune, le infrascritte cose e
stime con volonta delli soprascritti homini"; cc. 51r.-54r., si trova
un indice alfabetico dei possessori diviso per località e relative
stime; c. 99v., approvazione degli Anziani di Lucca in data 28 febbraio
1572, S. C. I. D. Non sono riportati i disegni delle proprietà
descritte. Registro cartaceo in
4°
leg. cartone
cc.
1-99
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1558
- 1572
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102
(Vv. ss. Bagno n. 49; R. 573)
[tit. est.
cost.] 1622. Bagno
[tit. int.]
Al nome di Dio. Estimo della Comunità del Bagno scritto per mano di me, Battista
di Lorenzo Lena, di detto luogo, questo dì 13 giugno 1622
Contiene l'estimo della Comunità del Bagno a Corsena del 1622 con
registrazioni fino al 22 dicembre 1786; c. 2v., copia della sentenza
emessa da Benedetto Cagnoli, Commissario, relativa ad una controversia sorta
tra la Comunità del Bagno e quella di Controni per l'"huso di pascolare
sopra un corpo di beni esistenti nel territorio et iuriditione del Bagno,
posseduto al presente da Lunardo di Donato Lena, luogo detto a Palmaia", in
data 24 giugno 1631; c. 3r., "Iesus Maria. 1622. Al nome di Dio e della
Santissima Vergine Maria et di Santo Piero et di Santo Paulo et di Santo
Martino e di Santo Sebastiano et Santo Marco e Santo Bernardino, quali sono
avocati della Nostra Comunità. Libro dello estimo di nostro Comune del
Bagno, a vinto da farsi dalli omini di nostro Comune sotto il di 16 dicembre
1618, come per decreto vinto vinto (sic) al libro di nostro Comune a foglio
47 et dopoi sotto li 13 dicembre 1620 fu fatto elezione delli stimatori per
stimare in generale ogni e qualunque cosa di tutti i beni e case, muraglie
come per decreto vinto a libro di nostro Comune foglio 93. Li quali eletti
sono come appresso, cioè Mastro Iacopo di Matteo, muratore, Mastro Giuliano
di Iacopo Tognini, muratore, Savino di Sandro di Baldassarre, legnaiolo, li
quali tre devino stimare tutte le case et muraglie che si trova in nostro
Comune et territorio e per li Beni fu eletto cioè Iacopo di Michele Arrighi,
Giuliano di Biagio Lena, Savino di Sandro di Baldassarre, li quali tre
devino stimare in generale tutti i luoghi di detto Comune e territorio, di
qualunque sorta e qualità. Et con li suddetti stimatori di cose e beni fu
eletto Battista di Lorenzo Lena di stare asistente con li sudetti per
ricevere et scrivere tutte le stime che li detti faranno e perciò li sudetti
sono andati come sopra eletti, invocando il nome di Dio e della Santissima
Vergine Maria e delli sudetti Santi nostri avocati, ano cominciato a stimare
il di 29 marzo 1621 et ano finito in giornate n. 18 e perciò alli 25 di
aprile 1621 il detto Comune per decreto vinto, come a libro foglio 122, ano
data l'autorità di scrivere il contenuto di detto estimo con il suo
Bastardello a Battista di Lorenzo Lena di nostro Comune con ordine di
ritirare il quarto della stima sopra le case. Dopoi fatto l'estimo alli 6
giugno 1621 per decreto a libro foglio 127, fu vinto che si rimetesse il
quarto levato alle case e che ogni cosa caminasse in generale. Dopoi alli 21
di settembre 1621, per decreto vinto di nostro Comune, come a libro apare
foglio 130, fu fatta elezione di nuovo li sottoscritti, cioè Cesare di
Antonio Del Chiappa, sindico, et in sua asenzia, Giuseppe di Pellegrino
Lena, sindico, Luogotenente Pellegrino Cherubini, Angiolo di Domenico di
Olivieri, Bastiano di Santi Lena, Renieri di Sandro Lena, Battista di
Lorenzo Lena, dandoli generale autorità di potere acrescere e sminuire
alchune stime e di acomodare il detto estimo e moderare. E tutto quello che
da detti sarà aprovato non sene devi sopra ciò più trattare, e perciò li
detti, stati insieme alchune volte, ano remoderato alchune cose e datone
relatione in Comune a 13 dicembre 1621, foglio 132, fu eletto Battista di
Lorenzo Lena a ricopiare detto estimo, conforme al acomodo fatto. E così al
nome di Dio e della Santissima Vergine e de' Santi sudetti, nostri avocati,
et di Santa Orsola, mia avocata, o dato principio al presente estimo e lo'
finito questo dì 13 giugno 1622, segondo la volontà del mio Comune sebene
sono stato mal remunerato delle mie fatiche, ma per il mio Comune o' durato
fatica volentieri. Io Battista di Lorenzo Lena scrissi."; c. 4r., "Nota
delli oblighi e divotioni e voti di nostro Comune"; cc. 5r.-12v.,
indice dei possessori e relative stime; cc. 120v.-121r., "Memoria de'
Confini e termini del Nostro Comune del Bagno"; c. 121v., dichiarazione
di Bastiano di Santi Lena, scrivano, relativa alla già citata causa fra la
Comunità del Bagno e quella di Controni, per l'utilizzazione di alcuni
terreni a pascolo; cc. 122r.-123v., "Circondario del Comune del Bagno,
copiato dal Campione della Vicaria, come in quello a pagine 17"; cc.
124r.-125v., convenzione, stipulata tra la Comunità del Bagno e quella di
Lugliano, relativa alla manutenzione di una strada e sottoscritta dai
seguenti deputati: Girolamo Celli, Francesco Sebastiano Politi, Domenico Del
Chiappa, Ottavio del fu Giovanni Carlo Cantoni e Paulino Pieri, in data 22
dicembre 1786. Non sono riportati i disegni delle proprietà
descritte. Registro cartaceo in
4°
leg. tutta pergamena
cc.
1-127
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1622
- 1786
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