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AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
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Tassa del decimino e testanti

Livello: sottoserie

Estremi cronologici: 1682-1774

Consistenza: 75 unità

La tassa del decimino e dei testanti, imposta dagli inizi del XVI secolo, veniva ripartita tra i pivieri di Cascia e quello di Pitiana 1 . Nei primi anni dell'imposizione della tassa ognuno dei due pivieri organizzava autonomamente la distrubuzione e la riscossione della tassa, con propri registri e con un proprio camarlingo. Dal 1709-1710 fu nominato un camarlingo unico che registrava le riscossioni sia per il piviere di Cascia che per quello di Pitiana, mantenendo però registri separati. Il primo camarlingo ad avere incarico per ambedue i pivieri fu Clemente Gonnelli. Per il piviere di Pitiana sono conservati i dazzaioli della tassa del decimino e dei testanti dal 1682 fino al 1774 con alcune interruzioni. Ogni daz- zaiolo è preceduto dal repertorio dei popoli del piviere.
Nell'archivio di Figline è conservato un registro per la riscossione di questa tassa per gli anni 1665-1666 2 .