Livello: serie
Estremi cronologici: 1842 - 1863Consistenza: 4 unità
In questa serie sono raccolti atti delle elezioni amministrative
avvenute a Vinci durante il periodo che va dal 1849, anno della promulgazione del
già citato Regolamento Comunale del 20
novembre 1849
1
, al 1854, quando, a seguito del Decreto del 28 settembre 1853, si
tornò al metodo della «tratta».
Si ricorda che secondo il Regolamento del 1849 la nomina dei consiglieri
doveva avvenire attraverso le elezioni, mentre i priori erano eletti dallo stesso
consiglio, scegliendoli tra i propri membri. Erano considerati elettori ed
eleggibili tutti i possessori di beni stabili che raggiungevano la quota di rendita
catastale stabilita per legge; non potevano essere elettori, ma potevano comunque
nominare dei loro sostituti, le donne, coloro che non avevano compiti venticinque
anni di età, gl'interdetti, le amministrazioni pubbliche, e i corpi morali. Le
votazioni avvenivano per scheda segreta. Nelle prime due buste, che riguardano
appunto gli anni dal 1849 al 1853, si trovano le note degli elettori e degli
eleggibili comunali, formate in ordine all'art. XII e seguenti della legge del 20
novembre 1849, in cui sono annotati il nome, il cognome ed il censo dei cittadini
ammessi
2
. Nel 1859, il
secondo governo provvisorio promulgò un nuovo Regolamento
3
modellato, come si è detto, su quello del 1849.
Tornarono così a formarsi le liste alfabetiche dei «Contribuenti, Elettori ed
Eligibili all'officio di Consigliere della Comunità»
4
, racchiuse nella busta 56.
Infine, nella
busta 57, sono contenuti gli atti relativi all'elezione del deputato al parlamento
nazionale, secondo quanto prescritto dalla Legge sarda del 20 novembre 1859, tra cui
si segnalano le istruzioni per le elezioni e i risultati delle votazioni nelle
sezioni di Vinci e di Spicchio
5
. Altra documentazione relativa alle elezioni ed al loro
svolgimento può essere rintracciata nella serie delle ministeriali e lettere
ufficiali
6
.