Livello: sottoserie
Estremi cronologici: 1830 giu. 11 - 1861 ago. 24Consistenza: 3 unità
La sottoserie si compone dei registri che contengono i verbali
delle adunanze della Deputazione per l'arruolamento militare istituita nel
1826
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per provvedere all'individuazione dei giovani arruolabili.
Nel mese di gennaio venivano affisse alla porta comunale, alla
cancelleria comunitativa e nelle parrocchie le notificazioni in stampa per
l'arruolamento dell'anno corrente con le quali si richiamavano i nati venti anni
prima a presentarsi agli uffici comunali o ai parroci per iscriversi nei
ruoli
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. Successivamente si formavano i
Ruoli dei richiamati da
sottoporre alla verifica e approvazione della Direzione dell'Arruolamento
Militare (negli anni 1834-1843) o della Soprintendenza Generale alle comunità
(dal 1844 in poi)
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. A questo
punto si procedeva alla vera e propria operazione di reclutamento che avveniva o
per «tratta» o per «tassa». Per gli arruolamenti dal 1830 al 1842, a Vinci venne
adottato il metodo della «tassa»: tale sistema prevedeva l'imposizione a tutti i
coscritti di una tassa, proporzionale alle loro possibilità economiche
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, con la quale si "acquistava"
una recluta per mezzo di un premio (che non poteva comunque superare i 50
scudi)
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.
Per gli arruolamenti dal 1843 al 1847 venne invece adottato il metodo della
«tratta»: nello stesso giorno, prima si definiva la lista alfabetica dei giovani
compresi nell'arruolamento, poi si procedeva all'imborsazione ed all'estrazione
a sorte dei coscritti. I sorteggiati dovevano successivamente essere sottoposti
alla misura della loro altezza e ad un esame medico che ne verificava
l'idoneità
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. Dopodiché
veniva loro ordinato di presentarsi, entro il termine di dieci giorni, al
Comando militare della Piazza di Firenze, in persona o facendosi sostituire da
un altro giovane, opportunamente ricompensato.
Nel 1853 la Deputazione fu
soppressa e le sue competenze passarono ai consigli di
reclutamento.