Dazzaioli delle rendite comunitative

Livello: sottoserie

Estremi cronologici: 1817 - 1864

Consistenza: 44 unità

Si tratta dei registri in cui erano annotate, a cura del cancelliere comunitativo, le entrate della comunità che erano prevalentemente costituite da canoni di livelli e «laudemi» ¹ , proventi delle tasse sui mulini ² e di macellazione ³ , rendite degli antichi frutti di luoghi di Monte, di censi e di capitali reinvestiti, contingente annuale versato dalla comunità di Cerreto Guidi per la pigione del quartiere dei militari di Vinci. Vi erano poi annotate le entrate straordinarie: crediti arretrati (si tratta soprattutto di dazi), rimborsi spese per il mantenimento di maniaci, sanzioni per le assenze alle adunanze magistrali e per le trasgressioni commesse dai parroci sullo stato civile, contributi versati dal camarlingo per affrancazioni delle penali sul dazio e sulla tassa di famiglia, tasse per uffizi ed impieghi rifiutati.