Livello: serie
Estremi cronologici: 1861-1964Consistenza: 44 unità
L'applicazione generale nel regno d'Italia del sistema metrico
decimale per i pesi e le misure fu stabilita con la legge 132 del 28 luglio
1861 e con il relativo regolamento approvato nello stesso giorno
1
. Alle Giunte dei Comuni fu affidato l'incarico
di formare, per categorie, lo Stato degli
utenti pesi e misure, redatto in duplice copia
2
, con l'indicazione, per ogni utente, del nome,
cognome, domicilio, professione esercitata e strumenti di misura utilizzati.
Ogni anno la Giunta doveva procedere alla sua revisione. La correttezza dei
pesi e delle misure doveva essere accertata da un verificatore cui era
affidato il compito di formare i Ruoli degli
utenti per il pagamento della tassa. Nel Regolamento emanato il 29 ottobre 1874,
si ribadirono le modalità ed i tempi di compilazione degli Stati da parte delle Giunte precisando
che in essi dovesse essere registrata anche la tassa dovuta da ciascun
utente. Nel testo unico delle leggi sui pesi e sulle misure del 23 agosto
1890 e nel relativo regolamento
3
si stabilì che l'accertamento, col primo
gennaio 1891, sarebbe avvenuto ogni due anni, al pari di tutte le operazioni
ad esso connesse.