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AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
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Copialettere e Protocolli della corrispondenza

Livello: serie

Estremi cronologici: 1865 giu. 26 - 1964 dic. 31

Consistenza: 162 unità

Nel Regolamento per l'esecuzione della legge sull'amministrazione comunale e provinciale del 1865 1 , venne resa obbligatoria la tenuta di un Registro di protocollo per la corrispondenza spedita e ricevuta dal Comune. A partire dal 1868 il comune di Vinci introdusse l'uso dei Protocolli della corrispondenza generale, che affiancarono solo per un breve periodo i registri Copialettere del Sindaco compilati fin dal 1865. Nonostante che nel 1897 la circolare Astengo 2 avesse stabilito che tutti gli atti, spediti o ricevuti dal Comune, dovessero essere registrati nel protocollo dopo essere stati assegnati ad una categoria d'archivio, da individuarsi sulla base dal titolano disposto dalla stessa circolare, solo con il 1 gennaio 1933 appare nel protocollo della corrispondenza la classificazione del carteggio; tale positivo cambiamento si deve presumibilmente all'iniziativa di Renzo Cianchi, nominato archivista del Comune nel novembre 1934 3 , ma che aveva già iniziato la sua attività come archivista provvisorio nel 1933.