Allegati ai registri di stato civile

Livello: serie

Estremi cronologici: 1866-1960

Consistenza: 77 unità

L'ordinamento dello stato civile del 1865 ¹ stabilì che la trascrizione degli atti sui registri corrispondenti potesse avvenire direttamente o mediante registrazione del processo verbale. In base a quest'ultima prescrizione, buste annuali di allegati, in cui erano riuniti i documenti probatori delle registrazioni, avrebbero dovuto essere trasmesse a fine anno alla cancelleria del tribunale, unitamente al secondo originale dei registri cui si riferivano. Ciò sicuramente non avvenne a Vinci, almeno sino ai primi anni del Novecento, per quanto riguarda i documenti acclusi agli atti di nascita ² e di morte ³ che troviamo conservati in buste annuali ordinate per fascicoli personali. Le buste di allegati relative ai matrimoni, comprendenti più anni, proseguono invece ininterrotte dal 1866 al 1930 e contengono partecipazioni di matrimonio e proposte di annotazioni di matrimonio ⁴ e, a volte, proposte di annotazioni sul registro delle nascite in seguito alla legittimazione di figli naturali. Una volta cessata la pratica di conservazione delle carte sinora descritta ⁵ , si sono venute a formare delle buste di documentazione relativa alle nascite, alle morti ed ai matrimoni ⁶ .