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Eredità di messer Raffaello di Vittorio Turini

Livello: serie

Estremi cronologici: secc. XVI - XVIII

Consistenza: 1 unità

Messer Raffaello di Vittorio Turini (+ 6 maggio 1595), canonico pratese e «benefattore amorevolissimo» del Capitolo di Prato, con suo testamento del 9 novembre 1594 rogato ser Matteo Fagioli da Prato, fra l'altro, dispose quanto segue:
«Che il Capitolo della collegiata insigne di Prato deva fare ogn'anno in perpetuo e fin che durerà il mondo due dote di scudi 10 di lire 7 l'uno, in questo modo e forma, cioè che ogn'anno del mese di ottobre di ciascun anno in perpetuo sia tenuto detto Capitolo mandare con bando publico per la terra di Prato che chi aspira alle dette due dote si dia in nota nelle mani del camerario di esso Capitolo infra un tempo prefisso da esso, qual sia tenuto accettarle tutte, purché siano nate di honesti parenti e per padre e madie originali pratesi e di anni 15 incominciati in quanto all'età di dette fanciulle;
qual camerario sia tenuto imborsarle tutte e di poi la vigilia di Ognisanti se ne tragghino due alla presenzia del detto Capitolo legittimamente congregato, e le estratte conseguischino scudi dieci di lire 7 l'uno per ciascuna di loro, cioè quando si mariteranno o monacheranno, e da pagarsi tali somme per il detto camerario de' danari del detto Capitolo in moneta fiorentina; e così si faccia ogn'anno in perpetuo et in eterno et in secula seculorum, con questa aggiunta, dichiarazzione a beneplacito e comodo e favore di Antonio Bandieri calzolaio da Prato e della Lessandra di Nardo Bigagli di detto luogo, che ogni volta e quando egli havranno alcuna figliola legittima e naturale conseguisca una di loro sola le due dote soprascritte, così da farsi ogn'anno senza andare altrimenti alla sorte» [Archivio del Capitolo, n. 1420, c. 22v).
Per i beni relitti dal Turini, vedi n. 341 c. 132 e n. 2277 c. 38v.
Concernono la carriera ecclesiastica del canonico non pochi documenti del fondo Pergamene, compresi fra le date 12 luglio 1549 e 21 luglio 1595.


1420
Entrata et uscita di messer Raffaello Turini, canonico pratese, 1595. Libbro delle doti.
Registro mm. 350x230, legato in pergamena cc. 81
1595 maggio 8 - 1725 ottobre 31