I contratti sono registrati sui repertori secondo il numero d'ordine
assegnatogli. Tale numerazione si interrompe l'8 novembre 1939 e riprende dal numero
uno il giorno seguente. Nel periodo compreso tra il 21 giugno 1944 e il 14 giugno
1947 non è registrato alcun contratto ma il repertorio è regolarmente vistato
dell'Ufficio atti civili di Firenze. Si evidenzia una lacuna per gli anni precedenti
al 1928.