Le boscose colline delle Cerbaie, al confine con lo stato di Lucca, furono,
fin dal medioevo proprietà comunale e come tali parzialmente allivellate a usi anche
agricoli. Per la maggior parte la zona rimase una grande riserva di legname che
poteva essere utilizzato da tutti i cittadini santacrocesi. Per l'autorizzazione al
taglio del legname occorrevano apposite "polizze" la cui emissione era annotata su
registri. Analogamente si doveva procedere per trasportare il legname onde evitare
che questo uscisse dai confini comunitativi.