La serie comprende 6 registri dove sono annotate le deliberazioni di due
particolari magistrature comunitative: gli ufficiali del registro, poi regolatori, e
gli abbondanzieri. Gli ufficiali del registro, che dalla metà del '500 prenderanno
il nome di regolatori, erano 4, due per terziere, e duravano in carica per tre mesi.
Tra le molteplici incombenze erano di loro competenza: la sorveglianza sulla
salubrità delle grasce, sulle carni e su tutto ciò che era destinato
all'alimentazione, la vigilanza sull'esattezza dei pesi e misure e sulla regolarità
delle contrattazioni, il controllo sulla buona tenuta delle strade, fonti, pozzi,
cisterne e fossi. Erano anche stimatori per conto del tribunale, controllori
dell'estimo, difensori dei beni comunali. Di grande rilevanza era il fatto che a
loro spettava anche stabilire periodicamente il peso e il prezzo del pane1 In particolari anni di carestia il consiglio generale della
comunità eleggeva 4 abbondanzieri che avevano il compito di amministrare e di
distribuire il grano e le altre grasce ai poveri, controllando il mercato del grano
e sostituendosi ai regolatori per tutto ciò che riguardava la panificazione2.