Alla fine di ciascun esercizio finanziario il camerlingo era
tenuto a presentare ai ragionieri del comune, eletti appositamente, il
registro dove erano segnate separatamente le entrate e le uscite.
I
due ufficiali del comune avevano il compito di riscontrare, cioè di porre a
saldo, i dati presentati dal camerlingo. I saldi venivano poi controfirmati
dal cancelliere e sottoposti infine ad un ulteriore controllo da parte dei
Nove. Per Poppi, la serie che inizia nel 1571 si presenta omogenea e
piuttosto completa.