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AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
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Estimo

Livello: serie

Estremi cronologici: 1330 - 1616

Consistenza: 7 unità

I registri dell'estimo o libri della lira erano i registri in cui erano descritti i beni immobili situati nella comunità, in base ai quali i proprietari, abitanti o meno a Poppi, erano chiamati a pagare "una gravezza denominata imposta e (...) tante quante ne saranno poste secondo detti ordini in lire e soldi sopra l'estimo pagatolo tratto et raccolto in detto libro della vera somma et stima (...) sopra dette possessioni et beni immobili"1 per far fronte alle spese della comunità e di tutta l'amministrazione.

Questi estimi dovevano essere rivisti ogni dieci anni da quattro "alliratori", eletti e deputati a questo scopo dal consiglio "con autorità di rifare detto libro di lira et d'estimare e restimare et misurare tutte le dette possessioni et terre che fussino in detto comune e iurisdizione di Poppi"2

Durante i dieci anni non si potevano fare variazioni nel libro della lira se non con l'approvazione del consiglio, inoltre chi vendeva beni ad enti ecclesiastici o privilegiati era tenuto a pagare sempre questa imposta sull'estimo.

La serie della comunità di Poppi dentro inizia al tempo dei conti Guidi con tre pezzi trecenteschi e prosegue fino alla fine del Cinquecento con variazioni nelle circoscrizioni che vengono segnalate ai singoli pezzi.



109 (V/19)
1330
con repertori: cc. I-XXXIII coevo e cc. XXXIV-LVII di epoca più tarda.

(Al registro dell'estimo mancano alcune carte che riguardano le lettere A e B).

"In Dei nomine amen ista est libra omnia et singulorum hominum et personarum de Castro et Curia Puppii et summa libra facta videlicet reductiones omnium estimorum terrae de Castro et Curia Puppii. Reducta libra ad sex denari et deinde estracto quanto totum", (c. III).

Indice alfabetico, diviso per comuni: "Poppi castro e curia (cc. VII-XV), Poppi forensis (cc. XV-XVII), Bucena (c. XVIII), Agna (cc. XIX-XX), Porrena (cc. XXI-XXVI), Quorle (cc. XXVIII-XXX), Forensis Quorle (c. XXXV), Losque e Strumi (cc. XXXI-XXXII), Strumi (cc. XXXIII)".1

restaurata
Filza formata da un registro e un fascicolo coperta in pergamena cc. 94
1330
110 (G/1, V/18)
1330
con repertoro alfabetico La circoscrizione fiscale è quella dei comunelli di Agna, Porrena, Bucena, Sala 1 . restaurata
Filza formata da un registro e un fascicolo coperta in pergamena cc. 105
1330
111 (V/20)
1384
con repertoro alfabetico di epoca posteriore

"Estimo di Poppi dentro all'anno 1384 al tempo del conte Roberto del conte Simone di Battifolle", (cc. 1-107).

"Forestieri di Poppi" cioè di Fronzola, Memmenano, Montemignaio, (cc. 108-125).


Filza formata da un registro e un fascicolo cc. 125
1384
112
1477 e 1489
Filza formata da un registro e due fascicolo coperta in pelle cc. 90 e cc. 90
1477 - 1489
113 (V/22)
1517
con repertorio L'estimo riguarda i comuni di Poppi dentro, Poppi fuori e Fronzola con aggiunte di "teste" fino al 1532.
Registro coperta in pergamena cc. I-LXXII
1517
114 (V/23)
1566
con repertoro alfabetico in fascicolo sciolto di epoca posteriore Estimo di Poppi (cc. 1-127), forestieri (cc. 147-207), beni decimati (cc. 210-220), beni ecclesiastici e luoghi pii (cc. 224-243).
Registro coperta in pergamena cc. 253
1566
115 (V/24)
1592-1616
con repertoro alfabetico in fascicolo sciolto di epoca posteriore

carta sciolta del 1776

Estimo del comune di Poppi dentro (cc. 1-22), "Beni che pagano decima in Firenze" (cc. 23-33) In data 7 mar. 1592 c'è l'approvazione dei sig. Nove dell'estimo che va da cc. 1 a 33. Le carte successive sono del 1600 e portano fino al 1616.


Registro coperta in pergamena cc. 431
1592-1616