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AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
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Bonifiche

Livello: serie

Estremi cronologici: 1604 - 1788

Consistenza: 8 unità

La documentazione conservata nell'archivio comunale di Sinalunga reca ripetutamente memoria sin dal XV secolo dello svolgimento di lavori di bonifica nella pianura sottostante il castello (i Prati o le Prata) 1 . Un primo progetto, rimasto inattuato, volto a risolvere in maniera definitiva il problema dell'inondazione periodica dei Prati e del risanamento ambientale della vallata venne commissionato all'ingegnere fiorentino Giuliano Ciaccheri in seguito all'epidemia di "febbri" del 1667 ed alle alluvioni del 1675-1676. In conseguenza di una nuova epidemia, l'ingegnere Giovanni Franchi venne incaricato di realizzare un progetto per l'esecuzione dei lavori, ordinati dal granduca il 17 giugno 1712, relativi alla costruzione di un canale di scolo delle acque dai Prati verso la Foenna 2 . In considerazione del diverso parere espresso l'anno seguente nel progetto presentato dall'ingegner Nardi, sottoprovveditore della Parte guelfa di Firenze, e a seguito dell'opposizione allo svolgimento dei lavori avanzata dalla Religione di S. Stefano e dalle famiglie Gori di Siena e Passerini di Cortona, proprietari dei terreni destinati ad accogliere il sistema di canalizzazione per il deflusso delle acque, anche il progetto del Franchi venne accantonato. Con motuproprio del 26 settembre 1732, che precedette di poco una nuova epidemia, il granduca affidò quindi la risoluzione della vertenza, che opponeva la comunità di Sinalunga ai suddetti proprietari, alla Rota di Siena, la quale - basandosi sulle perizie dell'abate Guido Grandi di Cremona e del dottor Eustachio Manfredi di Bologna, lettori di Matematica e di Astronomia nello Studio di Pisa - il 15 dicembre 1736 sentenziò che i lavori dovessero essere eseguiti secondo il progetto del Nardi 3 .
Analoghi lavori volti a permettere lo scolo delle acque dai vicini piani dell'Amorosa e del Busso vennero effettuati a seguito degli ordini di organi centrali nel corso degli anni '70 e '80 del Settecento 4 .

Afferiscono a questa serie quattro filze - riordinate e composte per materia dal cancelliere Brandimarte Cinelli intorno al 1787 5 - e quattro registri contenenti materiale relativo ai suddetti interventi di bonifica e alla connessa causa giudiziaria nella quale la comunità di Sinalunga fu coinvolta. In particolare la documentazione è stata articolata in tre sottoserie relative agli interventi ai Prati di Sinalunga (Carteggio e atti, Atti relativi alla causa, Atti relativi al reparto delle spese) e in una quarta riguardante i lavori agli scoli dei piani dell'Amoosa e del Busso (Carteggio e atti).