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AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
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Imposte e tasse

Livello: serie

Estremi cronologici: 1630 - 1778

Consistenza: 1 unità

Analogamente a quanto si verificava nelle altre località dello Stato senese, il sistema fiscale vigente a Sinalunga si fondava sull'estimo dei beni immobili dei residenti (lira), sulla base del quale venivano di volta in volta esatti dazî o altre imposte dirette. Lo statuto del 1553 prevedeva che, in occasione del rinnovo della lira, i priori e il camarlengo proponessero al Consiglio ordinario diciotto soggetti da scrutinare in modo che i sei più votati fossero incaricati delle operazioni necessarie. Annualmente poi il collegio priorale in carica nel mese di gennaio era tenuto a sottoporre all'approvazione del Consiglio ordinario tre massari, i quali col titolo di alliratori dovevano provvedere all'eventuale aggiornamento del registro della lira, redatto dal notaio del giusdicente. Sulla base di tale registro venivano all'occorrenza redatti i reparti delle imposte e conseguenti registri per l'esazione (dazzaioli) 1 .
Della documentazione a carattere fiscale prodotta dalla comunità di Sinalunga per tutta l'età moderna fino alle riforme leopoldine rimangono soltanto due registri, contenenti rispettivamente una lira dell'anno 1570 e un catasto descrittivo del capitanato del 1726 - oggi entrambi conservati presso l'Archivio di Stato di Siena 2 - e una filza comprendente quattordici piccoli registri, alcuni dei quali frammentari, relativi ad imposizioni di varia natura.


62 (II.5.13)
Imposte diverse
(in costola) "Imposizioni diverse"

[1] (cc. 1-100) "Imposta e distribuzione per la Foenna". Reparto e dazzaiolo relativo all'anno 1630 con note dei pagamenti fino al 1632. Contiene anche (cc. 80r-81r) nota della distribuzione fatta dai priori della comunità di Sinalunga delle spese occorse nel "taglio stato facto nella Foenna" per ordine dei Quattro Conservatori del 1o maggio 1753.
[2] (cc. 1-130) "Imposta e distribuzione per la Foenna". Reparto e dazzaiolo relativo all'anno 1634 con note dei pagamenti fino al 1641.
[3] (cc. 1-26) Contiene: (cc. 1-7) "Libro" della gabella del piè tondo di Sinalunga (1639-1647) e (cc. 20-24) registrazioni relative ai danni dati (1662).
[4] (cc. 1-55) Reparto e dazzaiolo relativo "all'esazione dell'estimo dell'anno 1770". Si riferisce alle comunità di Sinalunga, Torrita, Bettolle, Scrofiano, Serre, Poggio S. Cecilia, Armaiolo, Rigomagno e Rapolano.
[5] "Distributione fatta nella terra e contado di Sinalonga sopra i beni che sono in detto luogo da noi deputati infrascritti, conforme l'ordine e lettera prima significataci dì [vacat], di poi in ordine all'ultima lettera ricevuta per la moderatione da' signori rappresentanti la comunità di questo luogo a noi significato a nome dell'illustrissimi signori deputati dalla città di Siena sopra il donativo" (1662).
[6] "Imposta per la sanità". Reparto relativo alla comunità di Sinalunga (1696).
[7] Reparto e dazzaiolo di un'imposizione nel territorio della comunità di Sinalunga (ante 1723).
[8] "Distributione per le collette universali di Sinalonga e sua corte con la tassa di quello deve ciascuno pagare ogn'anno et ogni sei mesi la metà, dovendo farne il primo pagamento a tucto marzo 1703". Reparto con carteggio allegato degli anni 1705-1709.
[9] "Distributione facta sopra a tucti i fuochi del contado di Sinalonga numero trecento trenta octo e numero cento ottanta sette dentro alla sopra decta terra di Sinalonga", fatta in ossequio agli ordini dei Quattro Conservatori (1726). Reparto e dazzaiolo.
[10] Frammento di un reparto di un'imposizione nella comunità di Sinalunga (sec. XVIII).
[11] Reparto di una tassa gravante sui poderi del capitanato di Sinalunga (1772, in copia del 1778).
[12] Estratto dei debitori delle tasse annuali (1738), note dei debitori delle tasse comunitative (1752, 1761) e dazieri della tassa dei poderi e case (1754) relativi alla comunità di Bettolle.
[13] Copia di una deliberazione dei priori e del Consiglio ordinario della comunità di Sinalunga relativa al pagamento della tassa annuale dovuta alla cassa dei Quattro Conservatori (1771 luglio).
[14] Nota degli ufficiali in carica nella comunità di Bettolle per un triennio (1770) e supplica dei priori della stessa comunità ai Quattro Conservatori (sec. XVIII).
F. leg. in perg. contenente 14 regg. senza coper., i primi quattro con propria numerazione
1630 - 1778