Livello: serie
Estremi cronologici: 1808-1864Consistenza: 18 unità
L'obbligo di mantenere in buon ordine le strade comunitative era una
delle incombenze che la legge francese aveva assegnato al maire e sul suo operato
sovrintendeva il Bureau dei Ponti e Strade di Livorno.
Con la restaurazione, i
magistrati comunitativi stipulavano con i frontisti, proprietari terrieri contratti
di accollo e di cottimo. I proprietari si impegnavamo a tenere le strade in buono
stato, provvedendo ai lavori di restauro e mantenimento, e la comunità da parte sua
si impegnava a pagare una cifra pattuita.
Fino al 1825 le perizie ed i rapporti
erano di competenza del perito comunitativo
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, nominato dal Magistrato dopo aver ricevuta l'approvazione del
Provveditore di Soprintendenza comunitativa. Il lavoro del perito, il cui incarico
aveva durata annuale, veniva controllato da due Deputati scelti tra i membri che
componevano il Magistrato, i quali vidimavano le relazioni dei lavori eseguiti.
Nel 1825 fu istituita la figura di Ingegnere di Circondario, il quale assisteva i
magistrati locali per i lavori pubblici di acque e strade. In base all'esito di un
sopralluogo dell'Ingegnere del Circondario veniva stabilito lo stato di
conservazione della strada e i lavori di cui questa necessitava.
Reggello
faceva parte del Circondario di Figline che comprendeva anche Rignano e
Greve.
L'archivio dell'Ingegnere del Circondario è composto da documentazione
amministrativa e tecnica; le serie documentarie prodotte dall'Ingegnere per lo
svolgimento della sua attività si trovano conservate presso l'archivio di Figline
dove sono presenti relazioni, perizie e verifiche dal 1826 al 1858, carteggio
dell'ingegnere dal 1826 al 1844, diari delle visite effettuate alle strade dal 1833
al 1850, registri degli accolli dal 1812 al 1870 e registri dei pagamenti dei lavori
sia di manutenzione che per la costruzione di nuove strade dal 1827 al 1850
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. Presso l'archivio di Reggello si conservano
i registri degli accolli delle strade e le perizie sui lavori effettuati nella
comunità.