Livello: serie
Estremi cronologici: 1815-1864Consistenza: 28 unità
Nel 1816 la tassa prediale e dazio comunitativo sostituirono la
tassa di redenzione e il dazio dei possidenti per il contado
1
. Nella sostanza le cose rimasero
immutate fino all'anno successivo, quando vennero date disposizioni per la
formazione del reparto della nuova imposizione
2
. Il governo centrale delegò a ciascuna comunità, compresa
Reggello, l'imposizione e la riscossione della nuova tassa. Le comunità avevano
l'autorità di aumentare l'ammontare della tassa della somma necessaria per far
fronte alle spese locali. Il gettito complessivo veniva poi ripartito in modo che
l'importo della tassa prediale fosse versato da parte del camarlingo di Reggello
alla Regia Depositeria, mentre l'importo del dazio comunitativo restava nella cassa
della comunità. Come per le precedenti imposte il cancelliere aveva il compito di
redigere volta per volta nella colonna dei pagamenti il giorno, il mese, l'anno ed
il nome della persona che pagava con la somma che veniva
pagata.
Per questa tassa si conservano in archivio a Reggello registri di
dazzaioli, con alcune interruzioni, dal 1815 al 1864.