Livello: serie
Estremi cronologici: 1892 - 1893Consistenza: 5 unità
Il servizio sanitario, affidato dallo Stato ai comuni, si esplicava in due
branche: quella della vigilanza igienica e della profilassi, e quella
dell'assistenza medica, chirurgica, ostetrica e veterinaria.
Nel
regolamento per l'esecuzione della legge del 20 marzo 1865, n. 2248, allegato C,
vennero esposte le disposizioni in materia di Sanità pubblica. Competente della
materia era, nel 1865, il Ministero dell'Interno, che delegò le sue funzioni
alle istituzioni periferiche dello Stato. In base a tale regolamento il Sindaco,
coadiuvato da una Commissione sanitaria eletta dal Consiglio comunale, e
comprendente anche il medico condotto del Comune, aveva il compito di informare
le autorità superiori su eventi sanitari. Inoltre, ogni trimestre, doveva
stilare un prospetto con i dati statistici sullo stato sanitario del
Comune.
La Commissione era un organo consultivo del Comune con la funzione
di sorvegliare le [vigilare sulle] condizioni igienico-sanitarie del territorio.
Si occupava delle vaccinazioni, dei parti, delle condizioni igieniche delle
abitazioni, degli stabilimenti carcerari, degli ospizi di carità e dei pubblici
istituti, degli alimenti in commercio, delle sepolture ed inumazioni e dei
cimiteri.
Nei piccoli comuni, come Pontassieve, era lo stesso medico
condotto ad occuparsi di tali funzioni [ad assolvere a tali mansioni] e a
svolgere le funzioni di ufficiale sanitario.
Il T.U. sulle leggi sanitarie,
approvato con R.D. del 27 luglio 1934 n. 1265, affidò ai comuni le competenze
igienico-sanitarie, mentre l'art. 4 prevedeva che fosse concessa gratuitamente
l'assistenza medico-chirurgica ed ostetrica ai poveri. Per i comuni con
popolazione inferiore ai 20.000 abitanti, l'art. 34 prevedeva di istituite un
ufficio per il servizio sanitario a cui sarebbe stato preposto l'ufficiale
sanitario comunale nominato dal prefetto dopo aver superato il pubblico
concorso.
La serie è composta da soli cinque registri, contenuti all'interno di una busta, compilati dalle ostetriche, relativi al periodo compreso tra il 1892 e il 1893. Tuttavia la documentazione relativa si ritrova agli affari ordinari del Comune nella categoria IV Sanità e igiene.