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AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
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Deliberazioni

Livello: serie

Estremi cronologici: 1572 maggio 15 - 1778 maggio 17

Consistenza: 8 unità

I registri delle deliberazioni (o riformagioni) contengono la stesura finale - verosimilmente tratta da precedenti redazioni in forma di minuta - degli atti approvati dai consigli delle comunità nello svolgimento dei loro compiti istituzionali e in particolare la verbalizzazione, più o meno completa, delle discussioni e delle risoluzioni prese, nonché delle elezioni di ufficiali e di soggetti chiamati a ricoprire pubblici incarichi. Tali registri - redatti nelle comunità maggiori da notai delle riformagioni o cancellieri e nelle altre dai giusdicenti o dai loro notai - contengono quindi disposizioni a carattere generale destinate a riformare o integrare gli statuti, ma soprattutto provvedimenti relativi a questioni di ordinaria amministrazione.
Ogni singola registrazione di seduta contiene in genere - dopo l'indicazione della data, dell'organo deliberante e del luogo di riunione - gli estremi della proposta - sorta di ordine del giorno formulato di solito dal giusdicente, da un suo vicario o da un membro del collegio priorale -, il resoconto dei consigli - limitati in genere a quelli successivamente approvati - e infine il risultato delle votazioni. Solo in casi eccezionali i registri di deliberazioni di organi collegiali di comunità rurali contengono processi verbali completi delle sedute.
Non si dispone per Sinalunga di documentazione continua a carattere deliberativo anteriore al 1572, per quanto risulti certa la produzione di libri di riformagioni almeno dalla prima metà del Quattrocento 1 . Le sporadiche attestazioni contenute nella documentazione diplomatistica comunale consentono di cogliere solo alcuni riflessi dell'evoluzione degli organi deliberanti locali in età tardo medievale 2 . Gli atti del 1303, relativi alla risoluzione della vertenza sorta tra la comunità locale e i discendenti di Ildibrandino Cacciaconti in merito alla giurisdizione e signoria sul castello di Sinalunga, permettono di definire un quadro degli organi collegiali di vertice di quel comune. A tale data risultano operare un Consiglio generale - adunato in domo comunis alla presenza del vicario e composto da una ventina di membri, cui nell'occasione venne affiancata un'aggiunta di altri venti consiglieri - e un collegio di cinque Difensori, coadiuvato da un Consiglio di sei membri 3 .
La documentazione comunale reca attestazioni dell'operato di organi collegiali a partire dai primi anni del Trecento e con una certa frequenza solo dalla fine del secolo 4 . Da quest'epoca fino alla fine dell'età repubblicana la gestione degli affari comunitativi appare demandata ad un collegio di priori frequentemente affiancati dal camarlengo, ad un Consiglio minore ampliato di norma da un'aggiunta, comprendente in totale una trentina di membri, e ad un più ampio Consiglio generale 5 , nonché a "commissioni" di massari eletti per scopi determinati 6 . Tali Consigli si adunavano solitamente in domo comunis o in una sala del palazzo del podestà alla presenza dello stesso giusdicente e del collegio dei priori.

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Dell'età precedente alle riforme leopoldine, si conserva una serie completa di otto registri, in volgare, contenenti delibere a partire dal 15 maggio 1572 7 , redatti sino al 1580 dai notai luogotenenti dei podestà pro tempore e da allora in poi dai cancellieri 8 . Tali registri riflettono essenzialmente l'attività del Consiglio ordinario, del Consiglio di un uomo per casa e solo in casi eccezionali del collegio dei priori 9 .


3 (II.1.1; A)
Deliberazioni e partiti
Reg. leg. in cuoio di cc. 345
1572 maggio 15 - 1603 febbraio 3
4 (II.1.2; B)
Deliberazioni e partiti
Reg. leg. in cuoio di cc. 296
1603 febbraio 24 - 1629 marzo 11
5 (II.1.3; C)
Deliberazioni e partiti
Reg. leg. in cuoio di cc. 296
1629 aprile 17 - 1655 dicembre 26
6 (II.1.4; D)
Deliberazioni e partiti
Reg. leg. in cuoio di cc. 300 con ind.
1655 dicembre 26 - 1678 dicembre 30
7 (II.1.5; E)
Deliberazioni e partiti
Reg. leg. in cuoio di cc. 309 con ind. e rubr.
1679 marzo 25 - 1706 aprile 3
8 (II.1.6; F)
Deliberazioni e partiti
Reg. leg. in cuoio di cc. 229 con ind. e rubr.
1706 giugno 13 - 1737 maggio 26
9 (II.1.7; G)
Deliberazioni e partiti
Reg. leg. in cuoio di cc. 299 con ind.
1737 giugno 29 - 1760 ottobre 28
10 (II.1.8)
Deliberazioni e partiti
Si segnala: (cc. 147r-174v) Imborsazione e tratta dei componenti il Magistrato e il Consiglio della comunità riformata.
Reg. leg. in cuoio di cc. 179 scritte con rubr.
1760 dicembre 17 - 1778 maggio 17