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Colletta universale

Livello: serie

Estremi cronologici: 1693 - 1777

Consistenza: 4 unità

In esecuzione del benigno rescritto di S.A.S. del 21 giugno 1692, il 28 giugno i "Deputati sopra la nuova Colletta universale" fecero bandire un editto 1 con cui si specificavano gli scopi della nuova tassa contingente e straordinaria da ripartirsi su tutti i cittadini in base al reddito. La contribuzione doveva essere pagata in due rate (gennaio e luglio) nelle mani dei camarlinghi appositamente deputati. Responsabili di vigilare sulla corretta applicazione dell'editto e della giusta riscossione della colletta furono nominati i giusdicenti civili, nelle loro rispettive circoscrizioni.
Persistendo i motivi che avevano indotto il Granduca alla imposizione della colletta universale e delle altre tasse minori, l'imposizione da contingente divenne ordinaria e talvolta aggravata da altre "imposizioni universali", calcolate con gli stessi parametri della colletta ma con tassi impositivi molto più alti, quando le necessità economiche dello stato si facevano più impellenti.
Le collette universali, dopo reiterati rinnovi e correzioni 2 , furono definitivamente abolite nel 1726 3 , in concomitanza con la riorganizzazione delle finanze statali.
Anche per la colletta universale furono messi in atto tutti quei meccanismi che pochi anni prima erano stati istituiti per la tassa del macinato. Il cancelliere comunitativo fu il coordinatore e il principale referente di questa tassa, contribuendo alla compilazione dei documenti (deliberazioni dei deputati, reparti, dazzaioli, saldi) e al controllo della corretta attuazione delle procedure; appositi deputati deliberavano in merito alla ripartizione della tassa e ne stabilivano i reparti; un apposito camarlingo provvedeva all'esazione.


1271 (1704)
Saldi dei camarlinghi della colletta universale
Reg. leg. cart. , 31x23x1, cc. 36
1693 set. 1 - 1717 ago. 31
1272 (1703)
Reparti per la distribuzione della colletta universale
Reg. s. cop. , 30x21x2, cc. 94
1694 mar. 4 - 1699 nov. 6
1273 (1705)
Dazzaioli per la riscossione della colletta universale
Filza di reg. leg. perg. , 32x23x21, cc. 1000 ca.
1693 - 1727
1274 (1706)
Saldi dei camarlinghi: a- della colletta universale; b- della gabella delle bestie dal piè tondo per la Podesteria di Castelfranco (1 marzo 1727 - 28 febbraio 1745); c- della tassa prediale per le comunità della cancelleria (1733 - 1777)
Reg. leg. perg. , 31x21x3, cc. 80 ca.
1717 - 1777