Livello: serie
Estremi cronologici: 1847 - 1850Consistenza: 5 unità
La Guardia civica venne istituita in Toscana con motuproprio del 4 settembre
1847. Essa avrebbe dovuto collaborare con i corpi regolari dello Stato nelle
funzioni di mantenimento dell'ordine pubblico. Le disposizioni vennero emanate
il 15 settembre del 1847 e il regolamento esecutivo il 4 ottobre di
quell'anno.
Facevano parte della Guardia civica tutti i cittadini abili
esclusi i militari, gli ecclesiastici, le autorità giudiziarie e di governo e
chiunque avesse subito condanne penali. Ogni comunità dovette costituire una
Deputazione per la Guardia civica con a capo il Gonfaloniere, che aveva il
compito di formare i ruoli dei mobilitati.
I singoli componenti erano
inquadrati in battaglioni e compagnie; le spese per il mantenimento erano
coperte dalle finanze comunali mentre lo Stato si assumeva quelle per l'acquisto
e la manutenzione delle armi e delle munizioni. Nel 1849, all'epoca del Governo
provvisorio toscano, la Guardia civica venne trasformata in Guardia nazionale e
fu riorganizzata secondo un nuovo regolamento. Nel 1851, dopo il ritorno dei
Lorena, la Guardia civica venne soppressa.