A norma del regolamento comunitativo del 1816, il gonfaloniere era nominato dal
governo centrale, a somiglianza del soppresso maire, e assumeva, così della
funzione di ufficiale di governo in materia di finanze, viabilità e ordine
pubblico oltre che quella di presidente del magistrato comunitativo. Tale organo
mantenne le sue caratteristiche anche dopo la riforma del 1849 e sino all'Unità.
Alle sue specifiche competenze corrispose una produzione documentaria
particolare costituita dalla corrispondenza e da tutti gli atti e documenti
relativi ad essa, generalmente rilegata in filze intestate al nome di ciascun
gonfaloniere ed eventualmente distinta per materia.
Il materiale documentario prodotto dai gonfalonieri di Buggiano,
apparentemente ordinato in solide filze legate in pergamena, è in realtà
semplicemente raccolto insieme secondo criteri assai labili e non sempre in ordine
cronologico. Lo si raccoglie in questa serie assieme ad alcuni registri di
copialettere.