III. Protocolli della corrispondenza

Livello: serie

Estremi cronologici: 1944 - 1959

Consistenza: 18 unità

Sebbene la normativa dello Stato unitario abbia compreso sin dal 1865 i registri di protocollo tra quelli da conservare obbligatoriamente "debitamente legati, affogliati e rubricati in ordine cronologico e di numero" ¹ , nell'archivio comunale di Castiglione d'Orcia la serie dei Protocolli della corrispondenza si è conservata solo a partire dall'anno 1944. I superstiti frammenti del carteggio ottocentesco attestano l'iniziale adozione di un sistema di protocollazione basato sulla numerazione progressiva delle lettere ricevute - sulle quali veniva annotata anche la data del ricevimento e la classificazione - e, verosimilmente, di quelle spedite ² . Tale sistema venne modificato in seguito all'introduzione anche a Castiglione del titolario nazionale per la classificazione degli atti secondo quindici categorie, articolate in classi e fascicoli, previsto dalla circolare del Ministero dell'Interno n^O 17100/2 del 1 marzo 1897 ³ . Nonostante sia documentata un'adozione piuttosto precoce del titolario nazionale ⁴ , i Protocolli superstiti mostrano come a Castiglione sin quasi ai giorni nostri la classificazione del carteggio sia stata attuata in maniera incompleta, risultando spesso limitata all'indicazione della categoria e della classe oppure della sola categoria, quando addirittura tale pratica non sia stata completamente trascurata ⁵ .