Livello: serie
Estremi cronologici: 1723 lug. 28 - 1771 mag. 29Consistenza: 2 unità
Nella maggior parte degli statuti comunali era prevista una magistratura,
in genere denominata ufficiali di grascia o grasceri, cui erano demandati gli
interventi per garantire l'approvvigionamento dei prodotti e la stabilità dei
prezzi, fissando direttamente quelli dei generi più diffusi localmente e denunciando
i colpevoli di frodi. L'ufficio risulta abolito con le riforme comunali del 1774 e
le sue competenze trasferite al magistrato comunitativo che poteva esercitarle
direttamente o delegarle ad alcuni dei priori residenti nel suo ambito.
Ad
Uzzano, lo statuto del 1389 suddivideva tali compiti tra i giustizieri, che dovevano
verificare gli strumenti di misura e il loro corretto uso nei mercati e nelle
botteghe, e i gabellieri, cui spettava di far rispettare i capitoli della gabella
dell'olio, del vino al minuto, del panno di lino e del macello. Nell'archivio
preunitario sono rimasti solamente due registri con le rilevazioni dei prezzi
praticati, per i vari generi, nel corso dei mercati settimanali che coprono il
cinquantennio centrale del sec. XVIII.