Livello: serie
Estremi cronologici: anni '30 - '50Consistenza: 212 unità
Con il Regio Decreto n° 2105 del 31 dicembre 1864 divenne obbligatorio la
tenuta del registro della popolazione al fine di rilevare i mutamenti all'interno
della popolazione residente. L'adeguamento alle nuove disposizioni non fu immediato
per tutti i Comuni, infatti, si rese necessario ribadire l'obbligo di tale registro
in occasione del censimento del 1871. Con il regolamento n° 1363 del 3 aprile 1873
fu resa obbligatoria anche la tenuta delle schede individuali per ogni singolo
cittadino e di fogli di casa riferiti alle famiglie che abitavano in un edificio.
Con il R.D. n° 445 del 21 ottobre 1901 si continuò ad insistere sul dovere di ogni
amministrazione di compilare i fogli di famiglia, le schede individuali e i fogli di
casa disposti secondo l'ordine alfabetico delle vie, quest'ultimi furono, poi,
sostituiti dalle cartelle di casa dal R.D. n° 2132 del 2 dicembre
1929.