Livello: serie
Estremi cronologici: 1889 - 1956Consistenza: 4 unità
L'art.118 della legge comunale e provinciale del 1865 permetteva ai Comuni
di istituire il dazio comunale di consumo su alcuni generi come i materiali da
costruzione, le bevande, i commestibili, i foraggi, i combustibili. Ciò consentiva
di aumentare i dazi governativi che rimasero in vigore fino al 1923 quando, con
l'emanazione del R.D. 24 settembre n° 2030 furono aboliti. Il dazio consumo fu tolto
solo nel 1930 con il R.D. 30 aprile n° 432. I generi non più gravati dal dazio
furono l'energia elettrica, la carne, il vino, le acque minerali, gli alcoloci, il
gas e i materiali da costruzione.