Livello: serie
Estremi cronologici: 1856 - 1863Consistenza: 19 unità
Con decreto del 3 luglio 1856
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venne istituita una tassa annuale
gravante sui proprietari dei cani, da pagarsi in due rate: il 30 giugno e il 31
dicembre di ogni anno.
Il decreto prevedeva che ogni cane dovesse essere munito
di collare, recante il nome e il cognome del proprietario, e che in ogni comune
venisse prevista la tenuta di un apposito registro su cui annotare il numero e la
specie dei cani in possesso di ciascun proprietario, che doveva presentare
annualmente (entro il mese di ottobre) apposita denuncia di possesso al
gonfaloniere.
Spettava poi al cancelliere compilare il relativo dazzaiolo che
veniva affidato al camarlingo comunitativo per la riscossione.
La serie è
costituita da 19 unità archivistiche comprese nelle sottoserie Denunce (13 unità,
1856-1863) e Dazzaioli (6 unità, 1857-1862).