Livello: serie
Estremi cronologici: 1817 - 1861Consistenza: 54 unità
In materia di contabilità e amministrazione finanziaria molte delle
innovazioni introdotte dai francesi nel 1808 vennero mantenute anche con la
Restaurazione.
Così fu, in particolare, per la redazione dei bilanci
preventivi, articolati in titoli e capitoli suddivisi tra le entrate e le
uscite.
Il bilancio di previsione era sottoscritto dal gonfaloniere e
sottoposto al voto del magistrato comunitativo, competenza passata al Consiglio
generale con il regolamento del 1849.
Successivamente veniva trasmesso a
Firenze per l'approvazione definitiva da parte del provveditore della Camera di
soprintendenza comunitativa.
La serie è costituita da 54 unità archivistiche
comprese nelle sottoserie Bilanci annuali (48 unità, 1817-1861) e Atti di corredo (6
unita, 1849-1859).
I documenti di corredo sono costituiti dagli atti utilizzati
per la compilazione del bilancio.