Livello: serie
Estremi cronologici: 1814 - 1838Consistenza: 18 unità
La legge del 1814 ridusse le competenze dei vicari in materia
criminale. Ad essi spettava istruire i processi e inoltrarli al Regio
Procuratore del Tribunale di Prima Istanza, lasciando l'emanazione delle
sentenze alla Ruota Criminale di Firenze. Nelle filze sono contenuti gli atti
relativi ai diversi processi, legati separatamente in fascicoli che racchiudono
le diverse fasi dell' iter
procedurale (querela, testimonianze, rapporti, referti, perizie e sentenza). Al
termine di ogni fascicolo è presente la corrispondenza relativa al
processo.