La legge del 16 settembre 1816 stabiliva che ogni anno il cancelliere
doveva compilare il rendimento del conto sulla base del bilancio di previsione
deliberato dalla Comunità. Il rendimento doveva essere approvato entro il mese di
febbraio dal magistrato comunitativo, sottoscritto dal gonfaloniere e inviato alla
Camera di sovrintendenza comunitativa che, effettuati i dovuti controlli, lo
restituiva al cancelliere. La redazione dei rendimenti dei conti spettava al
camarlingo. I registri dei bilanci, ripartiti in entrate e uscite, erano configurati
come i budget della passata amministrazione francese. La filza "Conti 1809-1837"
comprende anche i bilanci di previsione della Mairie di Terrarossa per gli anni 1809 e 1814.