Inizialmente il reclutamento militare era solo su base volontaria, ma dopo
le rivolte del 1848 si aggiunse la coscrizione obbligatoria per i giovani tra i 20 e
26 anni, con una permanenza in servizio di sei anni. Ogni comune era tenuto a
fornire annualmente un certo numero di reclute stabilito in rapporto al numero di
abitanti. Con editto 5 aprile 1849 il duca Francesco IV ordinò di istituire nei
comuni delle commissioni con il compito di formare le liste dei coscritti. La
Commissione di Coscrizione di Licciana era presieduta da Pietro
Picciati.