Livello: serie
Estremi cronologici: 1945Consistenza: 2 unità
Le liste elettorali contengono l'elenco dei cittadini che, in base al possesso dei requisiti di legge, sono riconosciuti elettori. I requisiti per l'iscrizione nelle liste amministrative furono elencati per la prima volta dalla Legge comunale del 1865, che affidò alla giunta il compito di approntare le liste elettorali e sottoporle ogni anno a revisione, e al consiglio quello di approvarle. Le liste erano poi inviate al prefetto per l'approvazione definitiva della deputazione provinciale 1. Con la Legge 11 luglio 1894, n. 286 fu istituita una commissione elettorale comunale, che ereditò i poteri della giunta; presieduta dal sindaco, era formata da quattro o sei membri, secondo il numero dei componenti del consiglio. I commissari erano nominati dal consiglio comunale nella sessione ordinaria d'autunno e scelti anche fuori del consiglio, fra gli elettori del comune. Questa commissione restò in vita fino a quando, nel 1945, il ripristino del sistema elettorale democratico comportò la ricompilazione delle liste; i comuni furono divisi in sezioni elettorali e furono stilate ex novo le liste elettorali generali, maschile e femminile 2.
Questa serie comprende solo due liste generali, maschile e femminile, relative al 1945, ma è destinata ad arricchirsi con la documentazione successiva. La gravissima lacuna è dovuta ad uno scarto ricordato nella deliberazione podestarile n. 83 del 15 novembre 1930 3.