Livello: serie
Estremi cronologici: 1866-1945Consistenza: 280 unità
La serie comprende il carteggio e gli atti relativi agli affari trattati
dal Comune. Essa si articola in due parti, che corrispondono a due diversi criteri
di archiviazione degli atti: la prima va dal 1866 al 1904 e vede l'utilizzazione di
un criterio semplicemente alfabetico; la seconda, dal 1905 al 1945, utilizza il
sistema di classificazione del titolario ufficiale dei comuni.
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Per quanto riguarda il primo
criterio utilizzato, ogni pratica e di conseguenza ogni fascicolo sono ricondotti ad
un argomento. Le filze relative a questo periodo contengono un repertorio (fino al
1903 compreso) che elenca i fascicoli esistenti per ciascun argomento. Gli anni
1903-1904 rappresentano un momento di sperimentazione e di transizione dal vecchio
sistema a quello nuovo: i fascicoli, pur recando intestazioni desunte dal nuovo
titolario, continuano ad essere disposti secondo il criterio alfabetico. In questo
biennio, tuttavia, cessano di essere prodotti i repertori. Dal 1905 inizia ad essere
seguito il criterio di archiviazione proposto dalla circolare Astengo; oltre alla
categoria e alla classe, anche se non sempre, è indicato anche il fascicolo.