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Breve dell'Arte dei fabbri
Correctum et de novo factum fuit sub annis Domini MIII*LVIII, ind. XI, de
mense iulii, dai rettori e riformatori eletti nel 1330 dal vicario regio di
Prato e per balìa loro concessa nel 1339 dall'Arte. Segue la matricola, la
quale comprende i lanciai, i lucernai, i ramai ed altri artigiani affini. Vi
appartennero anche i manescalchi. Il cod. ha le conferme e riforme fino al 1766.
Protettore dell'Arte era S. Lo, di cui, negli ultimi anni, si faceva la
festa e adunanza il 25 giugno nelle Compagnie di S. Noferi e di S. Bartolomeo.
Membr., cent. 21½x32½, leg. mod. in pelle, c. 80 scritte ed altre
bianche.
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1316 feb. 16 - 1757 dic.
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