Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
Menu di navigazione
Home » Visualizza scheda complesso archivistico

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Tassa prediale

Livello: serie

Estremi cronologici: 1818 - 1865

Consistenza: 28 unità

Istituita nel 1816, la tassa prediale sostituì la tassa di redenzione, andando a gravare sui possidenti. Per quanto riguarda i meccanismi che regolavano l'accollo della tassa alla comunità, venivano confermati quelli della tassa di redenzione. Al cancelliere era affidato il compito di redigere i dazzaioli con i nomi di quanti possedevano beni e sui quali, in base all'estimo, andava ripartita la quota attribuita alla comunità. Il dazzaiolo, firmato dal gonfaloniere, era poi consegnato al cancelliere incaricato della riscossione. Il pagamento della rata era bimestrale, con obbligo ai morosi di pagare entro otto giorni dallo scadere del bimestre. L'importo della tassa, "essendo" della Depositeria e quindi, ogni bimestre, i camarlinghi devevano versare direttamente alla cassa della Depositeria l'importo della tassa. 1


Unità archivistiche