Livello: serie
Estremi cronologici: 1815 - 1864Consistenza: 34 unità
La tassa di famiglia sostituì in pratica la tassa del macinato, abolita
l'11 febbraio del 1815
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, e
venne a colpire, al posto di quella, i nuclei familiari e le singole persone, tranne
gli indigenti. Ad ogni comunità veniva assegnata una quota prefissata, da ripartire
fra i residenti secondo determinate classi economiche, e da versare successivamente
alla Camera delle Comunità.
