Livello: fondo
Estremi cronologici: 1807 set. - 1814Consistenza: 58 unità
A seguito del decreto del 22 agosto 1808
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con cui il governo provvisorio istituiva nel territorio toscano le
nuove unità amministrative delle «mairies», Carmignano divenne sede di «mairie»,
inserita nel dipartimento della Prefettura dell'Arno e nel circondario della
Sottoprefettura di Pistoia.
Nello stesso anno venne emanato il regolamento delle
funzioni amministrative delle nuove strutture municipali
2
. La massima autorità era rappresentata dal «maire» cui
spettava l'amministrazione delle entrate e delle uscite della comunità, nonché degli
stabilimenti pubblici e la direzione dei lavori pubblici a carico delle comunità. A ciò
si aggiungevano funzioni di polizia ed altre funzioni che potevano di volta in volta
essergli delegate dal Prefetto o dal Viceprefetto
3
. A lui spettava
inoltre la presidenza del consiglio municipale, elettivo, cui era affidato il compito di
discutere il rendiconto presentato dal «maire», regolare gli usi civici, ripartire i
lavori necessari al mantenimento e restauro degli edifici, deliberare sulle necessità
locali e sui prestiti, imposizioni o contribuzioni addizionali necessarie al
sopperimento delle spese locali
4
.
Soggetti produttori:
Mairie di Carmignano, Carmignano (Prato), 1808 -
1814