Livello: fondo
Estremi cronologici: 1849 - 1859Consistenza: 156 unità
L'amministrazione era retta dal podestà con funzioni amministrative e
rappresentative del Comune che esercitava sotto la sorveglianza del governatore o
commissario distrettuale; rimaneva in carica sei anni e il funzionario uscente poteva
essere rieletto dopo tre anni dalla scadenza del suo mandato. Nel suo esercizio era
affiancato da tre sindaci con mandato triennale, uno per Filattiera, uno per Caprio ed
uno per Scorcetoli (in caso di sua assenza era il sindaco più anziano in carica a farne
le veci); un consiglio municipale formato da venti anziani scelti tra i cento maggiori
possidenti del Comune (Anzianato) che era rinnovato per la metà dei suoi componenti ogni
triennio; tre assessori che rimanevano anch'essi in carica tre anni. Il consiglio era
convocato per ordine del podestà in via ordinaria ogni anno nel mese di maggio, e
riunito in via straordinaria su invito dei governatori o commissari distrettuali negli
altri periodi dell'anno. Il podestà proponeva le materie intorno alle quali si doveva
deliberare e vigilava affinché le deliberazioni venissero fatte a dovere (con scrutinio
segreto, sottoscritte da tutti i partecipanti e approvate a maggioranza assoluta di
voti). Nella seduta ordinaria il consiglio degli anziani sceglieva al proprio interno un
presidente per deliberare intorno al conto d'amministrazione dell'anno precedente, un
segretario ed un vicesegretario, due anziani con l'incarico di revisori del conto morale
dell'anno corrente. Procedeva all'esame dei conti consuntivo e preventivo compilati
entrambi dal podestà, nel primo caso, sotto la presidenza dell'anziano prescelto e, nel
secondo, di nuovo sotto quella del podestà. Deliberava inoltre sui lavori da effettuarsi
alle strade comunitative, procedeva, allo scadere dei mandati, al rinnovo delle cariche.
Sia per il rinnovo del podestà che per quello di ogni sindaco si formava, a scrutinio
segreto, una terna di candidati e seguiva la votazione; per ogni assessore e ogni
consigliere erano proposte bine di candidati Tra gli impiegati erano: una guardia
campestre, il medico condotto che aveva un incarico per nove anni, i deputati di
fabbriche, acque e strade (due per Filattiera ed uno per ciascuno dei rimanenti
comunelli, per il cui rinnovo erano proposte bine di candidati), i rivenditori di sale
(uno a Filattiera ed uno a Caprio), l'esattore comunale, l'ostetrica ed il veterinario
condotti, il maestro di scuola; l'ingegnere comunitativo non era un impiegato ma solo un
"locatore d'opera". Vi era inoltre una commissione di vigilanza sui pubblici mercati
composta da due consiglieri e due cittadini.
Soggetti produttori:
Comune di Filattiera, Filattiera (Massa Carrara),
1849 - 1859