Estremi cronologici: 1849
settembre - 1872 luglio 19
Consistenza: 8 unità
Fra i compiti del podestà vi era quello di trascrivere su un registro
l'elenco dei pubblici esercizi presenti nel territorio comunale, indicando il nome
dei proprietari e la collocazione precisa dell'esercizio, nonché la data della
licenza concessa per l'avvio dell'attività, la data dell'ordinanza del comune
relativa agli orari di apertura e chiusura con l'indicazione delle contravvenzioni
nel caso in cui non fosse rispettata tale ordinanza. Il podestà effettuava visite
periodiche agli esercizi pubblici del comune riportandole su un registro ove erano
annotate anche le eventuali contravvenzioni, effettuate soprattutto per le
irregolarità riscontrate nei pesi e misure. A coloro che avevano un'attività
commerciale o esercitavano una professione veniva rilasciata una
patente.