Livello: sottoserie
Estremi cronologici: 1814 - 1847Consistenza: 3 unità
Il 30 maggio 1841, in seguito ad una circolare pervenuta nell'aprile
dello stesso anno, venne redatto un registro con il ruolo nominale d'impieghi e
impiegati al servizio della comunità e pubblici stabilimenti. Per ogni
funzionario vennero specificati i rispettivi obblighi. Il copista della
cancelleria, a nomina del magistrato e soggetto a conferma annuale, a cui
spettava il compito di prestare la sua opera nella cancelleria comunitativa, non
escludendo lo stato civile; la levatrice a nomina del magistrato e soggetta a
conferma annuale, la levatrice ai miserabili, nominata dal Consiglio Generale,
il donzello comunitativo, nominato dal magistrato e soggetto a conferma annuale
(copiare); il donzello del camarlingo nominato dal magistrato e soggetto alla
conferma annuale, doveva consegnare ai contribuenti le cartelle daziarie, il
procaccia (p.11); il depositario dei pegni e pubblico stabulario; il regolatore
del pubblico orologio; lo spazzino, il becchino, il rivenditore di sale per i
popoli al di là di Magra, il depositario del sale in Bagnone, il camarlingo
comunitativo. L'opera della chiesa prepositurale di Bagnone prevedeva la
presenza di un preposto, un operaio, un camarlingo, un provveditore, un
segretario. Dopo il 1814 il cancelliere tornò ad assolvere gli incarichi
precedentemente assegnatigli, tra cui la tenuta di un registro degli obblighi
dei camarlinghi e altri impiegati eletti nelle diverse comunità facenti capo
alla cancelleria comunitativa di Bagnone. In questo registro vennero descritti
obblighi e competenze degli ufficiali di Bagnone, Groppoli, Filattiera,
Gigliana, Albiano e di persone legate da rapporti di dipendenza o di
Colaborazione con le comunità, come il camarlingo della scuola pubblica e i
livellari del frantoio di Bagnone, il provveditore locale per il restauro delle
strade nel territorio di Filattiera. Vennero inoltre annotate le iscrizioni
ipotecarie prese sopra tutti i beni presenti e
futuridi detti magistrati e certificate dal conservatore
delle ipoteche dell'ufficio di Pontremoli.