Livello: serie
Estremi cronologici: 1866 - 1941Consistenza: 20 unità
Lo stato civile italiano è stato ordinato con il R.D. 15 novembre 1865, n. 2602,
e gli uffici relativi iniziano a funzionare dal 1° gennaio 1866.
Le
funzioni di ufficiale di stato civile, consistenti nel ricevimento degli atti,
nella compilazione e nella custodia delle registrazioni e nel rilascio dei
certificati, sono attribuite ai sindaci nella veste di ufficiali di
governo.
La normativa relativa alla redazione degli atti prescrive la
tenuta di quattro registri annuali per la trascrizione degli atti di
cittadinanza, nascita, matrimonio e morte. E' inoltre prevista l'apertura di un
registro suppletivo quando quello principale si riveli insufficiente ad
accogliere tutti gli atti prodotti in un anno.
Tutti i registri devono
essere tenuti in doppio originale e vidimati, prima dell'uso, dal presidente del
tribunale.
Il 1° gennaio di ciascun anno, l'ufficiale di stato civile
verbalizza la dichiarazione di chiusura dei registri e, dopo aver redatto
l'indice alfabetico degli intestatari degli atti, deposita una copia di tutti i
registri presso la cancelleria del tribunale.
Nel comune di Fiesole
l'ufficio di stato civile è unico per tutto il territorio fino al 1891 ed ha
sede prima al Pellegrino, fino al 1868, poi a Coverciano. Nel 1892 viene
istituito un ufficio succursale a Fiesole (Ufficio 2°), competente per la zona
di Fiesole centro e valle del Mugnone; a Coverciano, dove si trova in questo
periodo anche la sede degli organi deliberativi del comune, rimane l'ufficio
principale (Ufficio 1°) con competenza su tutto il resto del territorio
comunale.
Dal 1911, a seguito della variazione dei confini comunali,
Fiesole ritornata capoluogo diventa anche sede dell'Ufficio 1° e a Compiobbi,
con competenza sulla zona della valle dell'Arno, è aperto l'ufficio 2°.
Presso il comune di Fiesole i registri di stato civile sono stati conservati in
serie distinte per tipo di atto registrato.