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AST | Recupero e diffusione degli inventari degli archivi toscani
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Reparti

Livello: sottoserie

Estremi cronologici: 1815 - 1847

Consistenza: 4 unità

Il reparto della tassa di famiglia veniva compilato ogni anno e formato a moneta di Parma per comodo e soddisfazione dei contribuenti, trattandosi che in detta Comunità come in quasi tutta la Provincia della Lunigiana Toscana è rarissima la Moneta Cassa Fiorentina non circolandovi di tal Moneta che i Filippi e mezzi Filippi. I reparti degli anni 1815 e 1816 furono scritti dai deputati della commissione su fogli bianchi di piccole dimensioni su cui indicavano un prospetto delle cinque classi e le quote stabilite per ciascuna di esse e poi i nomi dei contribuenti divisi per popoli, la classe di appartenenza e la quota da pagare. Il reparto terminava con il ristretto generale dei popoli, riportando il valore complessivo della somma da esigere in moneta di Parma e il corrispettivo valore in moneta fiorentina e una ricapitolazione generale per classi, in questo schema si indicava il numero di tassati per ogni classe e la quota spettante a ciascuno. A partire dal 1817 i reparti vennero scritti su fogli prestampati di notevoli dimensioni. Nella pagina iniziale si indicavano il nome della cancelleria, della comunità e il numero complessivo di abitanti, si precisava il riferimento legislativo (legge 11 feb. 1815) in conformità del quale veniva eseguito, la somma da esigersi per l'anno in corso, indicando la quota dovuta al Real Governo e l'aumento del dieci per cento a favore della comunità e infine la quota di contributo assegnata ad ogni classe. Seguiva poi un prospetto con l'indice dei popoli, il numero della carta e gli estremi degli articoli per ciascuno. Il corpo del registro era costituito dall'elenco dei contribuenti divisi per popolo e registrati in ordine alfabetico. Di ognuno di essi si indicavano nome e cognome, professione e dimora, classe di appartenenza e quota da pagare. Al termine si elaborava una ricapitolazione per classi e i Deputati eletti dal Consiglio Generale della Comunità sottoscrivevano il reparto, precisando la data della deliberazione in cui avevano ottenuto l'incarico. Sottoscrivevano poi il Gonfaloniere e il cancelliere e infine il provveditore della Camera delle Comunità che approvava il valore della somma prevista dai deputati. La serie è costituita da quattro filze di notevoli dimensioni contenenti più registri legati insieme. Gli estremi cronologici si riferiscono agli anni per i quali sono stati compilati i reparti.


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