Livello: serie
Estremi cronologici: 1814 - 1865Consistenza: 3 unità
Con tre provvedimenti legislativi emanati tra il giugno ed il luglio del
1817 le autorità granducali assegnarono ai cancellieri comunitativi le funzioni di
controllo sull'operato dei parroci, che continuarono ad essere i responsabili della
tenuta dei registri delle nascite, dei matrimoni e delle morti, nonché della
trasmissione alla Segreteria del Regio Diritto di Firenze dei duplicati di tutti i
registri dello Stato civile e degli estratti mensili
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. Ai cancellieri delle
comunità venne inoltre affidato il compito di redigere i registri dello stato civile
dei non cattolici, con l'obbligo di renderne noti le nascite, i matrimoni e le
morti, e di riunire gli stati delle anime composti dai parroci al fine di facilitare
l'effettuazione dei censimenti.
La serie risulta quindi formata dagli "Stati
della popolazione (1814-1865)" e dagli "Stati nominativi dei capi famiglia
(1846)".